DIARIO DI BORDO 2012

Campagna scientifica SNC2012

 

  A presto

L’equipaggio SNC2012

Giorno 9: 4 giugno 2012. Ore 11:00

Le condizioni del tempo sono decisamente peggiorate. Una nuova perturbazione proveniente da ovest ci ha fatto decidere di anticipare il nostro rientro al porto di La Maddalena. L'ultima giornata sarà quindi dedicata alla preparazione della conferenza finale di oggi (presso il Palazzo del Municipio a La Maddalena - h 19,00), alla raccolta di tutti i materiali e alla sistemazione finale di Nonna Clò. L'attività continua ad essere frenetica ma, di tanto in tanto, si inizia a intravedere qualche sguardo carico di nostalgia.

Dal ponte di coperta, per quest'anno, è veramente tutto.

A presto

L’equipaggio SNC2012



Giorno 8: 3 giugno 2012. Ore 15:00
Fino al traverso di Capo Testa ci ha accompagnato un fastidioso vento di levante con onda formata che ci ha impedito ulteriori osservazioni. Ma in vista dell'Arcipelago de La Maddalena, a poche centinaia di metri da Punta Marmorata, un gruppo di 7 tursiopi tornano a farci visita. 

Giorno 8: 3 giugno 2012. Ore 10:00

Dopo 4 ore di navigazione a Nord di Porto Torres avvistiamo un gruppo di 8 tursiopi in attività di feeding  su reti. Dopo aver seguito gli animali per 50 minuti circa riprendiamo la nostra rotta diretti verso il Canyon di Castlesardo. Percorse poche miglia le condizioni meteo peggiorano e le nostre speranze di avvistamenti si affievoliscono...




Giorno 8: 3 giugno 2012. Ore 6:00
Ci concediamo un'ora di sonno in più, segno che la settimana di navigazione intensa inizia a farsi sentire sulle energie dell'equipaggio. Il programma di oggi prevede una lunga tappa di monitoraggio, 80 miglia nautiche da Stintino a La Maddalena... incrociamo le dita.

A  più tardi

Giorno 7: 2 giugno 2012. Ore 22:30
Dopo l'arrivo in Porto a Stintino, prepariamo la barca per una serata speciale: sono in arrivo due nuovi membri dell'equipaggio. Benedetto Cristo si aggiunge agli osservatori a bordo e Domenico Ruiu, fotografo naturalista d'eccezione, ci onora della sua presenza accompagnandoci nelle ultime due giornate di crociera.

Dal ponte di coperta è tutto.

L’equipaggio SNC2012


Giorno 7: 2 giugno 2012. Ore 12:15
Nuovo entusiasmante avvistamento. Dopo circa due ore di navigazione verso l'ambiente pelagico, ci imbattiamo in un branco di 15 esemplari di Stenella striata. Subito dopo Un altro gruppo di altri 15 esemplari di cui tre piccoli. I due gruppi hanno mostrato un comportamento Resting, ovvero si sono mostrati particolarmente stabili nuotando lentamente in superficie. Tale comportamento è dovuto alla necessità di recuperare energie iperventilando. Atteggiamento insolito per questa specie, sempre particolarmente dinamica e vivace. L'avvistamento è durato complessivamente 60 minuti.

 



Giorno 7: 2 giugno 2012. Ore 8:50

Primo avvistamento della giornata:  un tursiope ha incrociato la nostra prua poco dopo l’alba. Dopo una lunga immersione (8 min. circa), l’animale si è lasciato osservare in traveling per  45 minuti nello scenario affascinante di Capo Caccia all’alba.
Giorno 7: 2 giugno 2012. Ore 6:10
Proseguendo nella navigazione lungo costa in direzione Nord, ci imbattiamo in un gruppo di 10 tursiopi particolarmente vivaci. L’avvistamento avviene a circa un miglio a Ovest da Punta dell’argentiera. Rimaniamo ad osservarli per più di un’ora, per poi riprendere la navigazione verso il largo. Nuova rotta: 340°.



Giorno 7: 2 giugno 2012. Ore 4,46 – Alghero
Nonna Clò molla gli ormeggi. Inizia il suo viaggio di rientro verso la destinazione finale. Dopo aver raggiunto l’estremo ovest dell’itinerario oggi si naviga per tornare nel Golfo dell’Asinara. Sin dalle prime luci dell’alba la giornata si presenta particolarmente favorevole: vento da est molto leggero e buona visibilità. Alle 5,30 l’equipaggio si dispone per il monitoraggio. Ci auguriamo che anche oggi sia una giornata proficua per il nostro lavoro.

Giorno 6: 2 giugno 2012. Ore 22:30
Ottima riuscita della conferenza alla presenza della rappresentanza della Capitaneria di Porto di Alghero e della dirigenza della Lega Navale di Alghero. La serata si è conclusa sul molo di Alghero con una proiezione di immagini delle nostre giornate di monitoraggio molto apprezzate dai passanti.

Dal ponte di coperta è tutto.

L’equipaggio SNC2012

Giorno 6: 1 giugno 2012. Ore 16:00
Attracchiamo al Porto di Alghero: siamo pronti per la conferenza che si terrà nelle sede della Lega Navale di Alghero alle ore 18:00. 
Giorno 6: 1 giugno 2012. Ore 12:00
Continuiamo il monitoraggio verso l'Argentiera e andiamo verso Porto Ferro in una calma piatta, sembrano le condizioni ideali per un avvistamento ma la fortuna non è dalla nostra parte. La giornata è molto calma e la stanchezza forse è l unica cosa che riusciamo ad avvistare nei nostri visi ma l'equipaggio SNC non molla! 
In lontananza uno strascico ribalta le sorti della giornata...



Giorno 6: 1 giugno 2012. Ore 7:11
Avvistamento sotto Capo Caccia!Un delfino solitario si muove rapidamente tra i segnali da posta. Si alimenta: compie immersioni lunghe di 4-5 minuti, emerge frettolosamente per poi immergersi di fretta. Dopo 20 minuti di avvistamento cambia comportamento, rallenta e riduce le immersioni a un minuto: ha finito la pesca!



Giorno 6: 1 giugno 2012. Ore 6:30
Molliamo gli ormeggi dal Porto di Alghero ... il cielo è sereno e la giornata promette per il meglio. Un nuovo membro si è aggiunto all'equipaggio, il Dr. Alberto Alberti, Docente di Microbiologia ed Immunologia Veterinaria e torna a bordo il Prof. Giovanni Garippa ... tutti pronti per il monitoraggio: incrociamo le dita.
A più tardi!

Giorno 5: 31 maggio 2012. Ore 23:35
Cena per l'equipaggio al completo, si torna su Nonna Clò” immersi nell'atmosfera di una suggestiva notte algherese.

Dal ponte di coperta è tutto.

L’equipaggio SNC2012

Giorno 5: 31 maggio 2012. Ore 13:45
Dopo un'ora di navigazione costeggiamo l'isola di Foradada a poche miglia da Alghero, continuiamo il nostro monitoraggio per determinare la distribuzione di queste specie di cetacei nelle acque del nord Sardegna. Avvistiamo due individui, anche questi di grossa taglia, e ci prestiamo a memorizzare i dati su di una scheda di avvistamento. 


Giorno 5: 31 maggio 2012. Ore 12:45
Costeggiamo le grandi vette a picco sul mare di Punta Cristallo, un paesaggio mozzafiato prende forma davanti i nostri occhi, e proprio qui in uno dei punti più alti della costa occidentale di Capo Caccia coi loro 362 m di altezza avvistiamo un Tursiope di grossa taglia, si avvicina, ci scruta con curiosità e con fare molto snob si allontana, avrà pensato: oggi ho avvistato un gruppo di persone affannate che correvano da una parte all'altra tutte trafelate, chissà.......




Giorno 5: 31 maggio 2012. Ore 6:40
Lasciamo il Porto di Stintino con un vento da sud ovest meno forte di quanto previsto dal bollettino meteo. Si segue l 'itinerario prefissato alla ricerca dei tursiopi.

Giorno 4: 30 maggio 2012. Ore 23:40 
Controlliamo le previsioni meteo che fanno ben sperare rispetto a quelle del pomeriggio. Dopo aver sistemato l'imbarcazione, scaricato i dati, tracciamo il transetto per la giornata successiva che sarà costiero e ci porterà nel mare di fuori di Stintino alla ricerca dei tursiopi.

Dal ponte di coperta è tutto. 

L’equipaggio SNC2012



Giorno 4: 30 maggio 2012. Ore 15:40 


"Un segnale da pesca ... avvistamento"


Al traverso di Punta Scorno, che fa da cornice a uno scenario fantastico, avvistiamo nel mare di dentro 4 tursiopi che ci regalano un lieto fine per una giornata comunque fantastica.




Giorno 4: 30 maggio 2012. Ore 12:30
Il mare è ancora calmo il tempo tiene e dopo circa due ore di navigazione siamo sulla batimetrie dei 1600 m e iniziamo un transetto che in breve ci porterà dal mare profondo all’ ambiente costiero.
Il ponente inizia a soffiare e quelle piccole increspature iniziano a diventare onde e almeno per oggi dobbiamo abbandonare l’ambiente pelagico per dirigerci verso il faro di Punto Scorno.





Giorno 4: 30 maggio 2012. Ore 11:30 "Avvistamento"
Nel nostro navigare due tursiopi ci accompagnano in un traveling seguendo il nostro transetto per un miglio e  dopo circa un ora di osservazione li lasciamo per continuare il nostro viaggio.



Giorno 4: 30 maggio 2012. Ore 10:00
Navighiamo ancora e sfidiamo l’ambiente pelagico riportandoci sulle batimetrie dei 500 m come nelle giornate precedenti dove avevamo avvistato i delfini comuni.
Sono presenti tanti uccelli marini: berte, marangoni e gabbiani che volano tutto intorno all’area di monitoraggio alla ricerca di cibo, ma i delfini del giorno precedente non ci sono più.
Guardiamo la carta disegniamo la rotta con direzione 330 ° N che ci porterà attraverso di Punto Scorno alla ricerca dei grandi pelagici ancora assenti nella campagna SNC2012.


Giorno 4: 30 maggio 2012. Ore 8:00
Ci dirigiamo verso la secca di Castelsardo con una leggera brezza di ponente ma il tempo almeno per la mattinata sarà clemente. Navighiamo tra numerosi segnali di reti da posta sparsi intorno a tutta la secca e sfruttiamo l’orizzonte cercando tra quelle tante bandierine una pinna scura alta e falcata che possa cambiare la giornata.

Giorno 4: 30 maggio 2012. Ore 6.30
Inizia la quarta giornata ... oggi percorreremo un transetto costiero iniziamo il monitoraggio appena usciti dal Porto di Castelsardo, scrutando l'orizzonte alla ricerca del Tursiope. Il bel tempo ci accompagna e le condizioni meteo sono favorevoli per il monitoraggio. Oggi si rinnova l'equipaggio, Cristina ha dato il cambio a Salvatore e Paolo e si è messa subito a piena disposizione nelle attività di monitoraggio, portando nuove energie a bordo al gruppo di lavoro SNC2012.

Giorno 3: 29 maggio 2012. Ore 23.30
Dopo la conferenza stampa in presenza del sindaco, Matteo Santoni, dell'Assessore alle attività portuarie, Daniele Gazzano, e il tenente di vascello della Capitaneria di Porto locale, Nunzio Martello, sistemiamo l'imbarcazione, mettiamo sotto carica le apparecchiature video-fotografiche e controlliamo le previsioni meteo per il giorno dopo. Nell'equipaggio inizia ad affiorare la stanchezza ... ci prepariamo in breve per andare a dormire perchè il meteo è dalla nostra parte e domani sarà un altro giorno intenso di monitoraggio ... l'alba è sempre più vicina. 

Dal ponte di coperta è tutto. 


L’equipaggio SNC2012




Giorno 3: 29 maggio 2012. Ore 16.42


Mentre siamo in procinto di attraccare nel Golfo di Castelsardo scarichiamo e cataloghiamo il materiale multimediale e i dati raccolti per poterli presentare nella conferenza che si terrà alle ore 19:00 nella "Sala conferenze Porto Turistico Castelsardo".


Giorno 3: 29 maggio 2012. Ore 14.57
Lasciamo le batimetrie profonde dei 600 metri per attraversare il Canyon e percorrere le batimetrie dei 300 metri, ma il mare sembra non regalarci alcuna sorpresa ed esausti ci dirigiamo verso il Porto di Castelsardo.
A mare basta un attimo per riaccendere gli entusiasmi e nel momento più inaspettato di una giornata fiacca la parola avvistamento rigenera il gruppo di ricerca, e in un attimo tutto è pronto, ognuno ai propri posti con un automatismo di un gruppo affiatato che nel procedere della crociera acquista sempre più consapevolezza.

10 ... 20 ... 50 Delfini comuni surfano le onde lungo i lati della nostra imbarcazione e ci regalano nella giornata meno soddisfacente un grande importante avvistamento.




Giorno 3: 29 maggio 2012. Ore 13.30
Percorriamo batimetrie dei 1800 metri, il vento e il moto ondoso delle prime ore delle giornata è in attenuazione e con il sollevarsi del sole aumentano le nostre possibilità di avvistamento.

Giorno 3: 29 maggio 2012. Ore 6.30
Partiamo da Santa Teresa di Gallura con una leggera brezza da Est ... si cambia l'itinerario!
Oggi faremo una nuova tappa pelagica ... ci dirigiamo verso il Canyon di Castelsardo alla ricerca dei grandi cetacei.

Giorno 2: 28 maggio 2012. Ore 1.00
Dopo la conferenza stampa in presenza del sindaco, Stefano Pisciottu, dell'Assessore all'Ambiente, Francesco Nieddu e del rappresentante locale del WWF, Paoletta Quiriquini, andiamo a cenare e sgranchire le gambe.

Ascoltiamo il bollettino meteo e iniziamo a mettere sulla carta i punti di interesse per la giornata di domani che prenderà inizio alle 6.00 del mattino direzione W. 

Dal ponte di coperta è tutto.







Giorno 2: 28 maggio 2012. Ore 15.04
Tra Spargi e Conca Verde avvistiamo un gruppo di 8 tursiopi, 2 piccoli e 6 adulti, di cui 2 individui già foto identificati nel 2006 A30 e A31. Il viaggio verso la nostra tappa di Santa Teresa di Gallura è ora sicuramente più piacevole.
A30 più piccolo.

Lasciamo gli animali verso Valle dell'Elica e continuiamo il monitoraggio verso il Porto di Santa Teresa di Gallura dove troveremo le autorità locali e  la cittadinanza nella Conferenza Stampa che si terrà alle ore 19:00, nel salone Taphros.

Giorno 2: 28 maggio 2012. Ore 6:41
Sembra quasi impossibile avvistare oggi ma un gruppo di Stenelle ci saluta a 100 metri dall’imbarcazione.

Fissiamo le vele e iniziamo a navigare, decidiamo di interrompere il monitoraggio e portarci in direzione delle isole delle Biscie sperando che sotto costa il moto ondoso sia minore di quello trovato al largo.
Tra Santo Stefano e Capo d’ Orso un pò stanchi dalla giornata di navigazione iniziamo a fare un monitoraggio con un transetto costiero fino a Santa Teresa di Gallura.

Giorno 2: 28 maggio 2012. Ore 6:00
Iniziamo il secondo giorno di campagna alle prime luci del mattino con un forte vento da Ovest che ci permette di spiegare la vele….si parte verso il Canyon di Caprera!
Nonostante le condizioni meteo non siano le migliori per il monitoraggio, avvistiamo un gruppo di 10 Stenelle in lontananza.

Navighiamo sperando che le condizioni meteo non peggiorino durante la giornata ma il crescere del sole aumenta il moto ondoso e il vento.

Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 23.15
Inizio turni di guardia nel ponte.

Turni di tre ore per la sicurezza ed il governo della barca: stazioneremo in mare, sul Canyon di Caprera, attendendo l’alba per riprendere la nostra crociera. Il cielo è stellato e il silenzio irreale. Qualche volte riusciamo a sentire a breve distanza qualche soffio…delfini? Lo scopriamo illuminando con la torcia il mare: sono alcune stenelle striate intorno alla nostra barca, incontro fuori nostro transetto, ma altrettanto emozionante e suggestivo. Abbiamo bisogno di riposare perché la giornata è stata intensa e lunga.

L’equipaggio SNC2012



Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 18:35 
Siamo alla dodicesima ora di navigazione, ancora alla ricerca della Balenottera. Il soffio all’orizzonte, in controluce sul riverbero del sole nell’acqua, è l’inizio dell’avvistamento di un esemplare di balenottera comune. Riusciamo ad avvicinarla a distanza, e la seguiamo con difficoltà per circa 45 minuti e registriamo a circa 1 miglio dall’imbarcazione le sue ultime emersioni prima di scomparire definitivamente.



Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 16:32 
Mentre scrutiamo l’orizzonte, e affiora nell’equipaggio un po’ di stanchezza, dal lato di dritta della nostra imbarcazione, emerge in superficie un giovane esemplare di Zifio.Il cetaceo meno sperato, data la sua bassa probabilità di avvistamento, mostra subito la sua grande capacità di apneista, e con una media di 18 minuti di immersione cattura completamente la attenzione di tutti noi, che schierati in silenzio attendiamo la sua emersione.Lo aspettiamo per quattro emersioni, prendendo i tempi di immersione e registrandone il comportamento.



Lo zifio è un animale che richiede pazienza, studiarlo può voler dire star delle ore nella stessa area, ma noi abbiamo ancora qualche miglio da percorrere, prima della sosta per la notte. L’ultima emersione avviene ad una discreta distanza dalla barca. Abbiamo un minuto di tempo per fare qualche scatto e registrarne il comportamento che lo zifio si immerge e noi decidiamo di abbandonare la zona per proseguire nel nostro transetto.

Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 15:25
Avvistiamo ancora Stenelle striate e dedichiamo l’avvistamento a testare la raccolta di campioni biologici con aste telescopiche e piastre adesive.


Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 14:24  
Siamo nelle batimetrie dei 1000 e ancora un gruppo di Stenelle striate, questa volta più numeroso affiora all’orizzonte.



Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 13:34 
Avvistiamo un gruppo di 20-25 Stenelle striate che saltando con le loro evoluzioni e con aggraziato nuotare surfano  sotto la prua della nostra imbarcazione.
Terminato l’avvistamento, dopo 45 minuti, procediamo verso le batimetrie dei 1000 metri con la speranza che le condizioni meteo rimangano inalterate per poter continuare il nostro transetto e avvistare i grandi cetacei. 



Pesci luna e ancora due tartarughe ci accompagnano verso la scarpata.

Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 10:00 
Durante il monitoraggio avvistiamo lungo il nostro transetto pelagico una tartaruga marina in superficie, caretta caretta. Dall'esame visivo notiamo la presenza nel carapace di alghe che le rendono difficile il nuoto. Dopo tre quarti d'ora di monitoraggio la avviciniamo per verificare la presenza di corpi estrani.


Decidiamo di portare sulla plancia l'animale per il controllo di eventuali fratture sugli arti e la presenza di corpi estranei nella cavità orale. L'esame negativo ci permette solo di rilevare i dati biometrici e un esame parassitologico esterno. Rilasciamo l'animale e riprendiamo la navigazione.

Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 07:00 am – Porto di Olbia
In prossimità di Capo Ceraso, facendo rotta verso Punta Timone di Tavolara, la presenza di gruppi di Berte minori in alimentazione attraggono la nostra attenzione, e il silenzio è rotto. Due tursiopi, tra cui B3, ci accompagnano all'uscita del Porto di Olbia.

B3 in compagnia di berte minori.

Giorno 1: 27 maggio 2012. Ore 06:00 am – Porto di Olbia  

Sardegna Nord Cetacei: si parte.

Con una leggera brezza di ponente, un’aria fresca e un cielo che prende i colori dell’alba, prende il via dal porto di Olbia la spedizione scientifica Sardegna Nord Cetacei con l’ottimismo che da sempre ha accompagnato il Progetto e l’entusiasmo di iniziare e affrontare questa nuova avventura.
E’ l’alba nel porto di Olbia e la nostra imbarcazione, Nonna Clo’, lascia timida il molo brin  dopo tanta attesa, per dirigersi verso il  mare aperto con il rumore sordo del motore che spezza il silenzio e spazza via gli ultimi indugi della notte.
Nonostante la levataccia per gli ultimi preparativi, tutto l’equipaggio è sul ponte: nessuno vuole perdere i primi momenti della crociera a lungo progettata e finalmente operativa.
Dopo alcuni minuti di navigazione il primo turno di osservazione prende posizione a bordo, ciascun membro nel settore assegnato e, con binocoli al collo, inizia da subito il vivo della campagna di monitoraggio.

Raccogliamo i dati sullo stato del cielo, l’altezza delle onde e la copertura nuvolosa. Verifichiamo la rotta impostata sul GPS che ci porterà a compiere circa 40 miglia passando dal Canyon di Tavolara, per poi raggiungere quello di Mortorio nel primo pomeriggio. D’ora in poi l’unico nostro obiettivo sarà quello di avvistare e seguire discretamente i cetacei, unici veri protagonisti della crociera. 

Giorno 0: 26 Maggio 2012, Ore 21:00 - molo Brin di Olbia.
Si è conclusa da poche ore la conferenza stampa presso il circolo nautico olbiese, dove sono stati illustrati il progetto e proiettate le prime immagini dei primi due avvistamenti di Tursiops truncatus di questa spedizione.

Tra le isole di Nibani e Mortorio sono stati avvistati 4 animali, tre adulti e un piccolo, di cui uno noto al gruppo di ricerca come A14, "Calipso", già fotoidentificato nel luglio 2006 nell'Arcipelago di La Maddalena.




Dopo aver superato Golfo Aranci, davanti al porto di Olbia, altri 5 animali, di cui un piccolo, sono stati avvistati in attività di socializzazione. Anche in questo caso, 2 animali erano stati fotoidentificati in precedenza (B3, D75).

Ci prepariamo per affrontare alle prime luci dell'alba il giorno 1 che ci porterà alla scoperta dei cetacei pelagici. Dal ponte di coperta è tutto....a domani!

L'equipaggio SNC2012


Giorno 0: 26 Maggio 2012, Ore 11:00 - Porto di Cala Gavetta , La Maddalena
Nonna Clò - Salvatore Naitana, Paolo Merella, Giovanni Garippa

Sono le ore 11.00 del giorno 0 e dal porto di Cala Gavetta, come da programma, issa le vele “Nonna Clò”, il Sun Odyssey che ospiterà per dieci giorni i ricercatori di “Sardegna Nord Cetacei 2012”.

Una navigazione di prova, quella appena avviata, che permetterà all’equipaggio di testare le strumentazioni e raggiungere il porto di Olbia da dove partirà ufficialmente la crociera di monitoraggio.

Le tappe, gli obiettivi del progetto e i protocolli di ricerca individuati verranno illustrati dagli stessi ricercatori stasera, alle ore 19.00, in una conferenza aperta ospitata dal circolo nautico di Olbia – molo Brin.


5 commenti:

  1. Emozionante. L'avvistamento del delfino comune ripaga ampiamente gli sforzi compiuti da tutto l'equipaggio durante l'intera giornata. Bravi! Grazie per far conoscere la bellezza dei nostri mari anche a chi vi segue da terra.

    Salvatore

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  2. Se l'esperienza che state vivendo è bella quanto le immagini che stiamo visionando...siete grandi!
    un bacio
    Livia e Roberta
    ps Animal ti aspettiamo a casa!

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  3. Immagini e filmati stupendi!
    Che animali meravigliosi! Anche voi dell'equipaggio siete fantastici. Avanti così.

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  4. Che immagini meravigliose! Devono essere solo un'assaggio dell'emozione che si deve provare dal vivo.

    Grazie per averle condivise con noi.

    Lo staff dell'Acquario di Cala Gonone

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  5. Complimenti per l'alto profilo della vostra ricerca.
    La qualità dei documenti prodotta è di ottimo livello.
    Continuate ad emozionarci. Grazie.

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